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Qualcuno dopo le prime esperienze al ristorante con i propri figli torna a casa promettendo che non ci tornerà mai più, altri lasciano i bambini girovagare e giocare, indifferenti all’eventuale disturbo che possano arrecare agli altri ospiti, altri ancora continuano a rimproverarli e minacciarli guardandosi intorno pieni di vergogna o peggio ancora lasciandogli un telefono in mano per tenerli buoni. Poi c’è chi cominciano fin da piccoli ad educarli nel giusto modo godendosi il pasto tutti insieme nel rispetto degli altri.
Educare i bambini a stare a tavola non è un’impresa impossibile, ma cerchiamo di fissare alcuni punti importanti per riuscirvi in vista delle future uscite da amici o al ristorante.
Passiamo in rassegna le regole da insegnare fin da piccoli per educare i bambini a stare a tavola. rendiamoli partecipi alla preparazione, affidiamogli dei piccoli compiti come apparecchiare e sparecchiare, passare l’aspirapolvere per raccogliere le briciole cadute oppure servire l’acqua ai commensali.
Le regole per educare i bambini a stare a tavola
- 1) Si mangia a tavola – mai rincorrere un bambino per mangiare questo non gli permetterebbe di interiorizzare il rito del pranzo e della cena.
- 2) Non si parla con la bocca piena – dare al bambino lo giusto spazio e tempo per comunicare con noi e soprattutto diamo l’esempio facendo notare, anche enfatizzando, che prima di aprire bocca ci assicuriamo che sia vuota.
- 3) Pulire la bocca prima di bere – Nell’educazione della tavola, la regola si accompagna alla buona pratica di bere dal bicchiere e non dalla bottiglia. No a borracce e surrogati e si al bicchiere e al tovagliolo
- 4) Permesso, grazie, scusa e per favore)- Posso avere dell’acqua per favore? Scusa mi passeresti il pane? per far si che loro usino queste parole dobbiamo farlo noi per primi ma non solo a tavola.
- 5) Fare attenzione a non sporcarsi – Alcuni bambini sono così a modo che nemmeno si sporcano, altri invece sono più pasticcioni. Nell’educarli a stare a tavola, invitiamoli a stare attenti, ad esempio quando si sporgono per prendere il bicchiere e immergono gomiti e braccia nel piatto. Diamogli in tovagliolo e invitiamoli spesso a pulirsi la bocca. Usiamo posate appropriate della giusta dimensione ed evitiamo il bavaglino dopo i tre anni così che possano fare esperienza rispetto allo sporcarsi.
- 6) No a tablet, cellulari, videogiochi e tv – Per educare i bambini, noi adulti dobbiamo dare il buon esempio, quindi mettiamo da parte i dispositivi elettronici: è antipatico e poco elegante usarli mentre siamo a tavola con gli altri.
- 7) Le posate non sono giocattoli – Nell’educare i bambini a stare a tavola, facciamo capire loro che le posate servono solo per mangiare, anche perché può essere pericoloso maneggiarle e fare scherzi. Insegniamo loro come si usano le posate e anche il coltello, a mangiare il riso con la forchetta e a girare i spaghetti per preparare il boccone.
- 8) Evitiamo che sprechino il cibo – iniziamo con una piccola porzione che possano finire e poi possiamo sempre aggiungerne ancora un po’. A fine pasto il piatto deve essere sempre vuoto.
- 9) Adeguiamoci ai bisogni dei bambini ed evitiamo di costringerli a stare a tavola per un tempo troppo lungo e con eterni momenti di attesa.
Buon pasto!!!
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